Data Center

La Sicurezza fisica e logica dei data center

Un datacenter è un’infrastruttura fisica costituita solitamente da edifici o strutture appositamente progettate per ospitare server, dispositivi di storage, networking, sistemi di raffreddamento e altre apparecchiature informatiche, che gestiscono ed elaborano enormi quantità di dati e servizi.

La sua progettazione, implementazione e gestione richiedono competenze specializzate e un’attenzione costante alla sicurezza, all’affidabilità e all’efficienza operativa.

I datacenter devono essere protetti da accessi non autorizzati, danni fisici e attacchi informatici. Questo può includere sistemi di sicurezza fisica come telecamere di sorveglianza, accessi controllati e sistemi di rilevamento degli intrusi, oltre a misure di sicurezza informatica come firewall, crittografia e monitoraggio costante dell’attività di rete.

Riduzione dei rischi

La sicurezza di un datacenter è di estrema importanza per garantire la protezione dei dati, la continuità operativa e la conformità normativa. Ecco alcuni aspetti chiave che vengono considerati nella progettazione e nella gestione della sicurezza di un datacenter:

1. Accesso fisico: Limitare l’accesso fisico al datacenter attraverso misure come sistemi di controllo degli accessi, telecamere di sorveglianza, recinzioni, porte blindate e sistemi di allarme.
2. Controllo degli accessi: Implementare sistemi di autenticazione multi-fattore per limitare l’accesso alle persone autorizzate e monitorare gli accessi attraverso registri di accesso.
3. Protezione fisica: Proteggere i server e l’hardware critico attraverso l’uso di sistemi di raffreddamento, sistemi antincendio, sistemi di alimentazione di emergenza (come generatori di backup) e sistemi di protezione contro le intrusioni.
4. Protezione logica: Implementare soluzioni di sicurezza informatica per proteggere i dati e i sistemi all’interno del datacenter, ad esempio firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni, crittografia dei dati e protezione degli endpoint.

Assicurarsi che tutti questi aspetti siano attentamente pianificati, implementati e mantenuti può contribuire in modo significativo a garantire la sicurezza fisica di un datacenter.

I benefici di un sistema di sicurezza integrato per Data Center

L’implementazione di un sistema accurato e personalizzato in un data center offre diversi vantaggi in termini di sicurezza e controllo degli accessi. Ecco alcuni vantaggi derivanti dall’uso di un sistema di sicurezza e controllo accessi Saima in un data center:

1. Controllo degli accessi: si riduce il rischio di accessi non autorizzati o intrusioni, e previene le code in accesso.
2. Autenticazione a più fattori: integrazione con sistemi di autenticazione a più fattori, come badge RFID, lettori di impronte digitali o riconoscimento facciale. Questo livello aggiuntivo di sicurezza aiuta a garantire che solo le persone autorizzate possano accedere al data center.
3. Monitoraggio e registrazione degli accessi: con sistemi di registrazione degli accessi che registrano chi ha accesso al data center e quando. Questo fornisce un registro dettagliato delle attività di accesso che può essere utile per scopi di sicurezza e conformità normativa.
4. Sicurezza fisica: fornire una barriera fisica aggiuntiva contro intrusioni non autorizzate. Questo può includere caratteristiche come porte robuste, vetri resistenti e altri dispositivi di sicurezza, consentendo anche l’isolamento delle zone sensibili.

L’uso di un sistema di sicurezza integrato e a più fattori in un data center contribuisce a migliorare la sicurezza fisica e logica dell’infrastruttura, proteggendo i dati e gli asset critici dall’accesso non autorizzato.

Soluzioni di sicurezza Mantrap di Saima Sicurezza

Un mantrap è una forma di controllo degli accessi fisici che è particolarmente utile in ambienti ad alta sicurezza come i data center. Un mantrap consiste in un interblocco composto da una serie di porte o varchi controllati elettronicamente che consentono l’accesso solo a una persona alla volta.

Ecco come funziona tipicamente:

1. Ingresso: Una persona si avvicina al mantrap e la prima porta si apre solo dopo aver autorizzato l’accesso, ad esempio tramite un badge, una biometria o un codice PIN.
2. Rilevamento: Una volta che la prima porta si è chiusa dietro l’individuo, il sistema verifica che non ci siano altri individui all’interno del mantrap.
3. Controllo: Se il mantrap rileva la presenza di più persone, o se una seconda persona cerca di entrare mentre la prima è ancora all’interno, il sistema può attivare un’allarme o adottare altre misure.
4. Uscita: Solo quando il mantrap è sicuro, la seconda porta si apre per consentire all’individuo di accedere all’area successiva.

L’uso di un mantrap aggiunge un ulteriore strato di sicurezza fisica perché impedisce l’accesso non autorizzato alle aree sensibili, limitando il flusso di persone e garantendo che ogni individuo venga autorizzato separatamente prima di poter procedere. Questi sistemi sono spesso integrati con altre misure di sicurezza, come telecamere di sorveglianza, sistemi di allarme elettronici e protocolli di sicurezza specifici per il data center.